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Attentato Brindisi: Garante privacy ai media, no a diffusione dettagli e immagini lesive della dignità delle vittime - 19 maggio 2012

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Attentato Brindisi: Garante privacy ai media, no a diffusione dettagli e immagini lesive della dignità delle vittime

L´Autorità Garante per la protezione dei dati personali, di fronte al diffondersi in Rete e nei media, di foto delle giovani vittime del terribile attentato di Brindisi e in particolare della giovane Melissa, raccomanda il più rigoroso rispetto per le persone, tanto più se minori, e invita tutti i media e i siti web ad astenersi dal pubblicare e diffondere dettagli eccessivi e immagini dei ragazzi coinvolti che possano ledere la loro dignità.

Raccomanda, inoltre, particolare responsabilità e sensibilità nell´utilizzare foto messe in rete dagli stessi ragazzi per condividere momenti della loro vita.

Mai come in questa occasione l´Autorità fa appello non solo al rispetto delle norme a tutela dei minori, ma anche e soprattutto al rispetto per il dolore profondo delle famiglie, della comunità scolastica e di tutta la comunità nazionale.

Quanto più alta sarà l´attenzione posta a garantire il diritto di cronaca e di informazione nel rispetto delle regole e della sensibilità necessaria in queste circostanze, tanto più il lavoro della stampa, dei media e la stessa partecipazione della opinione pubblica rafforzeranno la democrazia e i principi sanciti nella nostra Costituzione.

19 maggio 2012