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Attività del Garante - Predisposizione di atti amministrativi e consultazione del Garante - 27 gennaio 1998 [1055678]

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 [doc. web n. 1055678]

Attività del Garante - Predisposizione di atti amministrativi e consultazione del Garante - 27 gennaio 1998

Con questa lettera indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente dell´Autorità ha ribadito l´importanza della disposizione contenuta nell´art. 31 comma 2 della legge n. 675/1996 relativa alla consultazione del Garante da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri e di ciascun Ministro all´atto della predisposizione delle norme regolamentari e degli atti amministrativi suscettibili di incidere sulle materie disciplinate dalla presente legge.


Roma, 27 gennaio 1998

All´On.le Romano PRODI
Presidente del Consiglio dei
Ministri
Roma

Caro Presidente,

con nota DAGL/1.1.4/31890/47 dell´8 agosto 1997, il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi di codesta Presidenza ha trasmesso a questa Autorità uno schema di regolamento sui contratti di locazione e di acquisto delle apparecchiature informatiche e sulle licenze d´uso dei programmi per elaboratore, ai fini dell´acquisizione del parere previsto dall´art. 31, comma 2, della legge n. 675/1996.

Successivamente, si è appreso che detto regolamento, anziché essere in corso di predisposizione come dichiarato nella nota citata, era stato già adottato il 6 agosto u.s.. Il regolamento è stato poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 dello scorso 30 dicembre.

Spiace dover rilevare ancora una volta che questa Autorità non ha potuto fornire il proprio contributo in attuazione di un preciso obbligo che deriva dalla legge n. 675/1996.

Una tempestiva consultazione avrebbe permesso di formulare alcuni suggerimenti anche per ciò che riguarda l´erronea formulazione dell´art. 7 del d.P.R., il quale crea una certa confusione in materia di vigilanza sulla corretta applicazione della predetta legge.

La consultazione obbligatoria del Garante è venuta meno anche in occasione di altri più recenti decreti ministeriali, quale quello in materia di comunicazioni antimafia (d.P.R. 16 dicembre 1997 n. 486).

Il Garante ritiene doveroso far presente che la mancata consultazione determina un vizio della procedura di adozione dei provvedimenti normativi che dovrà essere segnalato al Parlamento nel rapporto annuale che sarà presentato entro il 30 aprile prossimo.

Il Garante La ringrazia per aver già segnalato ai Suoi Uffici e agli altri Ministeri la necessità di una scrupolosa osservanza dell´obbligo di consultazione; auspica, tuttavia, un Suo nuovo intervento affinché la consultazione abbia luogo con rinnovate modalità che permettano un regolare interpello dell´Autorità.

Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, Le invio i miei più cordiali saluti.

Scheda

Doc-Web
1055678
Data
27/01/98

Tipologie

Parere del Garante