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Aids e tutela della privacy - 29 ottobre 1998

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Aids e tutela della privacy

Il Prof. Ugo de Siervo, componente dell´Autorità garante per la protezione dei dati personali, in relazione ad alcune dichiarazioni attribuite al Prof. Carlo Taormina, relative alla legislazione in tema di Aids ed agli interventi del Garante in materia ha dichiarato quanto segue:

"Anzitutto è bene ricordare che il nostro Paese dispone di un´apposita legge, la n. 135 del 1990 sulla prevenzione e la lotta contro l´Aids, che giustamente garantisce - tra l´altro - all´art. 5 una rigida riforma di riservatezza sulle persone sieropositive o colpite da infezione da Hiv.

La legge n. 675 del 1996 ha aggiunto, senza abrogare la legge 135, ulteriori garanzie di tutela della dignità di queste persone malate.

Sulla base di queste premesse, il Garante è già intervenuto più volte in materia, cercando anche di ridurre alcune illegittime prassi burocratiche che rischiano di contraddire gravemente la doverosa riservatezza in questo ambito particolare. Ricordo fra le altre, tre deliberazioni (il cui testo è pubblico, salvo ovviamente il nome degli interessati) del dicembre 1997, luglio e ottobre 1998, che hanno vietato di riportare nella documentazione relativa alla motivazione dello stato di invalidità il riferimento alla particolare patologia di cui alla legge 135 del 1990".

Roma, 29 ottobre 1998