g-docweb-display Portlet

Albi e design - 09 aprile 1999

Stampa Stampa Stampa
PDF Trasforma contenuto in PDF

Albi e design

Il Consiglio nazionale delle associazioni per il design ha chiesto al Garante indicazioni per l´ applicazione della legge sulla tutela dei dati personali avendo necessità di capire come comportarsi rispetto agli elenchi di dati riguardanti liberi professionisti e altri operatori nel settore del design.
Il Consiglio riunisce infatti associazioni a carattere regionale i cui soci svolgono attività professionale di designer ed è spesso punto di riferimento per avere mailing list da utilizzare per l´ organizzazione di convegni, mostre e altri tipi di manifestazioni relative al settore nonché per sviluppare e diffondere la cultura del progetto industriale.
La legge 675 non pone ostacoli rispetto a queste attività, ma richiede l´ assunzione di determinate cautele da parte dell´ ente che gestisce l´ elenco, come la raccolta del consenso preventivo degli interessati.
Il Garante ha segnalato che tale consenso non è necessario in alcuni casi, ad esempio quando i dati da diffondere all´ esterno siano acquisiti da registri pubblici o elenchi e documenti conoscibili da chiunque, come nel caso delle informazioni relative ai liberi professionisti raccolte presso il relativo albo professionale, oppure riguardino lo svolgimento di attività economiche degli interessati (ipotesi di società ed imprese).
Quando non sia possibile l´ applicazione di nessuno di questi criteri è comunque necessario informare l´ interessato ed acquisirne il consenso. Peraltro, questo è possibile ottenerlo al momento in cui ci si iscrive all´ associazione o si rinnova l´ adesione.

Roma, 9 aprile 1999