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4 risultati di ricerca per "Gli istituti scolastici possono pubblicare sui propri siti internet le graduatorie di docenti e personale ATA?"

categoria associata alla ricerca: FAQ - Telefonate mute X

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Quale effetto possono avere le chiamate "mute" sulle persone contattate?

Come è emerso dalle numerosissime segnalazioni arrivate al Garante per la privacy, le chiamate "mute" possono ingenerare nelle persone contattate uno stato di ansia, allarme e preoccupazione circa la loro provenienza. Le persona chiamate sono naturalmente portate ad associare tale evento a comportamenti illeciti (controlli indebiti, molestie, stalking, verifiche di malintenzionati volte alla commissione di eventuali reati, quali furti o aggressioni). All´ansia e al fastidio, inoltre, si associa la frustrazione connessa al senso di impotenza e all´incapacità di reagire all´evento.

Quale vantaggio ha il call center quando effettua delle chiamate "mute"?

Il call center può decidere di programmare il sistema in modo che esso inoltri un numero di telefonate anche di molto superiore alla propria capacità ricettiva e di lavorazione, con il vantaggio così di assicurarsi che i propri operatori, al termine di ciascuna telefonata effettuata, ne abbiano sempre a disposizione una ulteriore, già instradata, da prendere in carico ed evitare, così, che rimangano inattivi o si ingenerino tempi morti.

Perché avviene questo?

Perché i call center, per ottimizzare i tempi, utilizzano sistemi automatizzati che generano più chiamate rispetto al numero degli operatori disponibili a gestirle, i quali, quindi, non possono parlare con l´utente (e la telefonata resta appunto "muta") finché non si liberano dalle chiamate precedenti che il sistema ha instradato automaticamente.

Quali tutele ci sono contro le telefonate "mute"?

Allo scopo di ricondurre il fenomeno entro limiti di tollerabilità e indurre tutti i soggetti coinvolti all´adozione di comportamenti e pratiche commerciali meno invasive, il Garante ha stabilito (cfr. provvedimento del 20 febbraio 2014) che:

• non possono effettuarsi più di 3 telefonate "mute" ogni 100 andate "a buon fine";

• la chiamata "muta" deve interrompersi trascorsi 3 secondi dalla risposta dell´utente;

• a seguito di una chiamata "muta" deve essere preclusa la possibilità di richiamare quella stessa utenza per almeno cinque giorni;

• l´eventuale successivo riuso di quel numero deve avvenire in modo da assicurare la presenza di un operatore.

L´insieme di questi accorgimenti rende residuale la possibilità di ricevere una chiamata muta.