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Il Garante italiano aderisce al GPEN, un network internazionale per rafforzare la cooperazione in materia di privacy - 21 settembre 2010

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Il Garante italiano aderisce al GPEN, un network internazionale per rafforzare la cooperazione in materia di privacy

Il Garante privacy italiano ha aderito ad un progetto volto a realizzare il Global Privacy Enforcement Network (GPEN), una rete internazionale per rafforzare la cooperazione tra le Autorità di diversi Paesi. L´iniziativa prende spunto, in particolare, dalle raccomandazioni dell´Ocse del 2007, che invitavano le Autorità a promuovere la cooperazione nell´applicazione della normativa sulla privacy.

Prima tappa del progetto, al quale hanno aderito finora le Autorità di protezione dati di Canada, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Israele, Irlanda, Olanda e la Federal Trade Commission statunitense, il lancio di un sito internet www.privacyenforcement.net, consultabile dal pubblico a partire da oggi 21 settembre.

Le Autorità partecipanti hanno sottolineato nel Piano di azione, documento con il quale è stato varato il GPEN, l´importanza di "rafforzare la comprensione dei diversi regimi di applicazione della privacy nonché la capacità di cooperazione transfrontaliera".

L´esigenza di promuovere una più stretta ed efficace collaborazione per favorire l´applicazione delle norme in materia di privacy in un contesto sempre più globalizzato è stata riconosciuta non solo dalle Autorità di garanzia, ma anche da organizzazioni internazionali tra le quali, oltre l´OCSE, l´Asia Pacific Cooperation Forum (Apec).

Il progetto è aperto all´adesione delle altre Autorità o Agenzie di protezione dati interessate.

Roma, 21 settembre 2010

Scheda

Doc-Web
1750498
Data
21/09/10

Tipologie

Comunicato stampa