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Parere favorevole sullo schema di provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate recante “Comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali" - 11 febbraio 2021 [9556670]

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[doc. web n. 9556670]

Parere favorevole sullo schema di provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate recante “Comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali" - 11 febbraio 2021

Registro dei provvedimenti
n. 42 dell'11 febbraio 2021

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

NELLA riunione odierna, alla quale hanno preso parte il prof. Pasquale Stanzione, presidente, la prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, vicepresidente, il dott. Agostino Ghiglia e l’avv. Guido Scorza, componenti, e il cons. Fabio Mattei, segretario generale;

VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati) (di seguito, Regolamento);

VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali (di seguito, Codice);

VISTO il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, recante "Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata" e, in particolare, l´art. 1, comma 1, che prevede che a decorrere dal 2015, in via sperimentale, l’Agenzia delle entrate, utilizzando le informazioni disponibili in anagrafe tributaria, i dati trasmessi da parte di soggetti terzi e i dati contenuti nelle certificazioni di cui all´articolo 4, comma 6-ter, del decreto del Presidente della repubblica 22 luglio 1998, n. 322, renda disponibile la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti nell´anno precedente, che può essere accettata o modificata;

VISTO, l´art. 3, comma 4, del richiamato decreto legislativo n. 175 del 2014, il quale prevede che con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze sono individuati termini e modalità per la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni dall’imposta diverse da quelle già individuate dallo stesso decreto legislativo;

VISTO il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 30 gennaio 2018, attuativo del predetto art. 3, comma 4, sul quale il Garante ha reso parere favorevole (provv. n. 1 dell’11 gennaio 2018, reperibile su www.garanteprivacy.it, doc. web n. 7936278), che ha previsto, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, in via sperimentale e facoltativa, la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati riguardanti le erogazioni liberali in favore delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale e delle fondazioni e associazioni aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico, nonché lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica, per gli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019;

VISTO il conseguente provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 9 febbraio 2018, sul quale il Garante ha espresso parere favorevole (provv. n. 66 dell’8 febbraio 2018, doc. web n. 7772714), che disciplina, in attuazione del citato d.m. del 30 gennaio 2018, le modalità di trasmissione telematica all’Agenzia, per gli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019, dei dati relativi alle erogazioni liberali che costituiscono oneri deducibili o detraibili, individuando le modalità con cui gli interessati possono esercitare la propria opposizione all’inserimento delle spese citate nella dichiarazione precompilata;

VISTO lo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze che, ha disciplinato, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, la trasmissione telematica “a regime”, a partire dall’anno d’imposta 2020, all’Agenzia delle entrate dei dati riguardanti le erogazioni liberali agli enti del Terzo Settore, essendo terminata la fase sperimentale introdotta dal citato d.m. del 30 gennaio 2018, sul quale il Garante ha reso parere favorevole (provv. n. 3 del 14 gennaio 2021);

VISTA la richiesta di parere dell’Agenzia delle entrate del 17 dicembre 2020, con la quale è stato trasmesso uno schema di provvedimento del Direttore, recante “Comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali ai sensi del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze ____________”, attuativo del predetto schema di decreto, che prevede che la trasmissione dei dati delle erogazioni liberali, da parte dei soggetti beneficiari, sia effettuata con le stesse modalità stabilite con il citato provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 9 febbraio 2018 sulla base delle specifiche tecniche già contenute nel relativo allegato 1;

CONSIDERATO che il trattamento disciplinato nello schema di provvedimento in esame ha per oggetto anche categorie particolari di dati personali, idonee a rivelare, in particolare, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, nonché lo stato di salute e la vita sessuale (art. 9 del Regolamento);

CONSIDERATO che il trattamento in esame è ammesso se necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base di un’espressa disposizione di legge, o nei casi previsti dalla legge, di regolamento, nella quale siano specificati i tipi di dati, le operazioni eseguibili e il motivo di interesse pubblico rilevante perseguito, nonché le misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali degli interessati (art. 9, par. 2, lett. g), del Regolamento e art. 2-sexies del Codice);

RILEVATO che, come già anticipato dal Ministero dell’economia e delle finanze in sede di richiesta di parere sul citato schema di decreto, pertanto, saranno assicurate le seguenti misure a garanzia dei diritti e le libertà degli interessati, con particolare riferimento all’opposizione all’inserimento delle erogazioni liberali nella dichiarazione precompilata, già oggetto di esame da parte del Garante nei precedenti pareri al riguardo:

- l’opposizione deve essere comunicata l’Agenzia delle entrate, dal 1° gennaio al 20 marzo dell’anno successivo a quello di effettuazione dell’erogazione mentre, con riferimento alle erogazioni liberali effettuate a partire dall’anno 2021, l’opposizione è effettuata comunicandola direttamente al soggetto destinatario dell’erogazione liberale al momento di effettuazione dell’erogazione stessa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui l’erogazione è stata effettuata;

- i dati trasmessi sono raccolti in uno specifico archivio, separato dagli altri archivi dell’Anagrafe tributaria, e non saranno accessibili dall’Agenzia delle entrate fino allo scadere del termine per l’esercizio dell’opposizione da parte degli interessati;

- i dati relativi ai soggetti che hanno esercitato l’opposizione sono tempestivamente e integralmente cancellati dall’archivio;

- i dati relativi ai soggetti che non hanno esercitato l’opposizione possono essere utilizzati unicamente ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata e ai fini dell’attività di controllo delle dichiarazioni di cui all´art. 7 del D.P.R. n. 605/73 nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei contribuenti e siano conservati entro i termini massimi di decadenza previsti in materia di accertamento delle imposte sui redditi, mentre allo scadere di tale periodo saranno integralmente e automaticamente cancellati;

- i dati relativi ai soggetti che non hanno effettuato l’accesso alla dichiarazione precompilata, direttamente o tramite gli altri soggetti autorizzati, sono tempestivamente e integralmente cancellati entro la data in cui verrà messa a disposizione la dichiarazione precompilata dell’anno successivo;

RITENUTO che, su tale base, alla luce delle predette garanzie, per i profili di competenza, non vi sono rilievi da formulare sullo schema di provvedimento in esame;

VISTA la documentazione in atti;

VISTE le osservazioni formulate dal segretario generale ai sensi dell’art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

Relatore il dott. Agostino Ghiglia;

TUTTO CIO’ PREMESSO, IL GARANTE

ai sensi degli artt. 36, par. 4, e 57, par. 1, lett. c), del Regolamento, esprime parere favorevole sullo schema di provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate recante “Comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali ai sensi del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze ____________”.

Roma, 11 febbraio 2021

IL PRESIDENTE
Stanzione

IL RELATORE
Ghiglia

IL SEGRETARIO GENERALE
Mattei



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