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Procedura di cottimo fiduciario per l'acquisizione del servizio sostitutivo di mensa mediante erogazione di buoni pasto - Chiarimenti e precisazioni

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Procedura di cottimo fiduciario per l´acquisizione del servizio sostitutivo di mensa mediante erogazione di buoni pasto

Chiarimenti e precisazioni

In relazione alla procedura di cottimo fiduciario per l´acquisizione del servizio sostitutivo di mensa mediante erogazione di buoni pasto (lettere di invito del 25 marzo 2013) si forniscono i seguenti chiarimenti e precisazioni:

Chiarimento n. 1: L´importo della cauzione provvisoria ex art. 75 del d. lgs. n. 163/2006 e smi, pari al due per cento dell´importo posto a base di gara (euro 94.080,00) è pari a euro 1.881,60 (milleottocentoottantuno,60), diversamente da quanto indicato per errore materiale al punto 7.1, lett. e), del disciplinare di gara.

Chiarimento n. 2: Si riporta di seguito il quesito formulato da un´impresa invitata:
"L´offerta sul valore nominale del buono pari ad Euro 7,00 deve essere:

  • Valore del buono 7,00 – lo scorporo – lo sconto + Iva
  • Valore del buono 7,00 – lo sconto + Iva?"

Risposta: come indicato nel modulo per la formulazione dell´offerta economica (all. n. 4 alla lettera di invito), che specifica e precisa quanto indicato nel disciplinare di gara, devono essere indicati dall´offerente:

a) il ribasso percentuale sul valore nominale del buono pasto, Iva esclusa (ossia il ribasso percentuale sul valore di euro 6,73, essendo l´Iva pari al 4%, da calcolare sull´importo di 7,00 euro); è preferibile che sia indicato anche il valore assoluto in euro. Ad esempio, ribasso percentuale pari a 10,85%, ribasso assoluto 0,73 euro.

b) Il prezzo finale del buono pasto, Iva compresa. Nell´ipotesi di un ribasso pari al 10,85%, calcolato come indicato alla precedente lett. a, il prezzo finale del buono pasto, Iva compresa, sarà pari a euro 6,24, ottenuto con la seguente formula: (6,73 – 0,73)+ 4%.

c) L´importo complessivo degli oneri di sicurezza aziendali, Iva esclusa.

 

Chiarimento n. 3:

Quesito: All´art. 12 del capitolato tecnico viene specificato che costituisce grave inadempienza il mancato rispetto del numero minimo di esercizi convenzionati stabilito in sede di offerta. Dato che non vengono menzionati minimi in nessuna altra parte del capitolato, si intende che il numero di esercizi da noi offerti deve rimanere invariato per tutta la durata della fornitura?

Risposta: L´art. 3 del capitolato tecnico recita: "(…)L´Impresa aggiudicataria si impegna a comunicare all´Autorità l´eventuale risoluzione dei contratti con gli esercizi convenzionati, provvedendo alla loro sostituzione con altri esercizi esistenti nelle vicinanze.

Il numero minimo di esercizi al quale si fa riferimento è quello indicato da ciascuna impresa in sede di offerta, mentre non è stato previsto alcun minimo da parte dell´Autorità. Si consideri, al riguardo, che il disciplinare di gara (punto 7.2.1) attribuisce una quota del punteggio in relazione al numero degli esercizi convenzionati o di quelli che il concorrente si impegna a convenzionare entro 15 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione. L´attribuzione di tale punteggio comporta la necessaria conseguenza della persistenza del numero minimo di esercizi indicati in offerta, per la durata dell´appalto.

 

Chiarimento n. 4:

Quesito: Nell´allegato n. 3 alla lettera di invito vi è la Tabella A: è necessario utilizzare quest´ultima o è stata inserita solo a fini esemplificativi?

Risposta: Non è necessario utilizzare la citata Tabella A. Tuttavia, qualora fosse utilizzato un format diverso rispetto alla predetta Tabella, lo stesso dovrà comunque contenere tutti i dati e le informazioni di cui alla medesima Tabella.
Si sottolinea che dovranno comunque essere rispettati tutti i requisiti formali indicati nell´allegato n. 3 (sottoscrizione, copia del documento di identità ecc.).

 

Chiarimento n. 5

Quesito: Si potrebbe specificare l´importo della cauzione provvisoria da versare?

Risposta: Si rinvia al chiarimento n. 1

 

Chiarimento n. 6

Quesito: Relativamente alla fatturazione: la modalità di calcolo sarà la seguente: € 7,00 – sconto + Iva 4% (valore nominale Iva esclusa)?

Risposta: Si rinvia anzitutto alla lettura del chiarimento n. 2.

Alla luce di quanto ivi chiarito, la fatturazione dovrà essere eseguita come segue:
[6,73 euro – ribasso offerto (in euro)] + IVA 4%.

L´importo di euro 6,73 è stato ottenuto scorporando l´Iva dall´importo lordo di 7,00 euro.

Scheda

Doc-Web
2340606
Data
27/03/13

Tipologie

Bandi di gara e contratti