Inchiesta di Potenza: rispetto e attenzione per le vittime di estorsioni...
Inchiesta di Potenza: rispetto e attenzione per le vittime di estorsioni - 7 dicembre 2006
Inchiesta di Potenza: rispetto e attenzione per le vittime di estorsioni
Di fronte al diffondersi di notizie su indagini penali relative a presunte estorsioni finalizzate a ottenere denaro per bloccare la diffusione di immagini fotografiche sgradite o dannose per le persone coinvolte il Garante ribadisce i principi più volte affermati.
Anche nei confronti di persone note o comunque pubbliche occorre rispettare la dignità e la libertà dei cittadini.
In particolare quando le informazioni o le immagini relative a fatti del tutto privati sono state raccolte in modo illegale o con artifici, è necessario che tutti gli operatori interessati, sia nel settore investigativo che in quello dell’informazione, evitino che il legittimo esercizio del diritto di cronaca o le esigenze investigative arrechino pregiudizio a persone che sono innanzitutto vittime di estorsioni.
Va ribadito, infine, che occorre evitare che una ingiustificata diffusione di dati o notizie comporti che chi è già vittima di un reato di estorsione subisca una ulteriore e più grave violazione dei suoi diritti fondamentali.
Roma, 7 dicembre 2006
Vedi anche (10)
-
Il Garante della privacy Soro: "Troppi casi di accanimento informativo"
-
Pubblicazione di intercettazioni telefoniche e dignità della persona - 21 giugno 2006 [1299615]
-
Sparatoria davanti a Palazzo Chigi. Antonello Soro: 'No alla strumentalizzazione dei minori'
-
Divieto di diffusione in Internet di video acquisito Illecitamente - 10 luglio 2014 [3373321]