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La sfida della privacy nelle città intelligenti. Se ne parla a “Smart Life Festival” in un talk con la Vice Presidente dell’Autorità Garante della privacy

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La sfida della privacy nelle città intelligenti. Se ne parla a “Smart Life Festival” in un talk con la Vice Presidente dell’Autorità Garante della privacy

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un significativo aumento delle smart cities in tutto il mondo. Sono molte le amministrazioni che iniziano a utilizzare IoT, big data e machine learning per rendere “intelligenti” le città raccogliendo, leggendo ed elaborando un’infinità di dati.

Il futuro ci regalerà città sempre più interconnesse, piene di sensori e oggetti (l’Internet of Things), raccolte di grandi quantità di dati che verranno elaborati per fornire servizi sempre più evoluti: servizi Wi-Fi nelle zone più disparate, semafori intelligenti, auto a guida autonoma, servizi di realtà aumentata, telegestione delle città, sistemi intelligenti di gestione dei rifiuti, sistemi di sicurezza predittiva e sistemi energetici sempre più digitalizzati ed efficienti.

Un tema attuale, che coinvolge anche la città di Modena e che sarà al centro del talk promosso dal think tank “Dialoghi” il 30 settembre, alle ore 9,00, nell’ambito di “Smart Life Festival”, il festival della cultura digitale dedicato, per l’edizione numero 7, all’umanesimo 5.0.

“Smart cities: il cittadino digitale e la sfida dei dati” il titolo del talk con Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, Vittorio Colomba, avvocato, DPO del Comune di Modena e dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, moderato, e introdotto, da Luca Chiantore, dirigente del settore Smart city, servizi demografici e partecipazione del Comune di Modena.

Il talk intende illustrare come la sfida nelle città del futuro sia proprio valorizzare il valore, strategico ed economico, dei dati ma senza intaccare i diritti dei cittadini.

La Professoressa Cerrina Feroni, per la prima volta a Modena: “Una città può dirsi smart solo se l’intelligenza artificiale è stata in grado di penetrarne la struttura sociale, l’ambiente, la cultura diffusa e di incidere sulla governance a vantaggio dei processi democratici e di evitare l’evoluzione di un modello di cittadini che restino esclusi da tali processi perché privati della loro autonomia decisionale”.

Vittorio Colomba: “Le città intelligenti fotografano un esempio paradigmatico: rinunciare ai progetti o abdicare ai principi di data protection”, l’interrogativo dell’avvocato Colomba è il cuore della discussione che si terrà venerdì 30 settembre presso la sala Verde della Fondazione Collegio San Carlo a Modena alle ore 9 con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Roma, 29 settembre 2022