Briciole di pane

Intestazione motore di ricerca FAQ

Motore di ricerca FAQ

GGpdp5CustomSearch

AZZERA

Filtro di ricerca

Categoria

5 risultati di ricerca per "Gli istituti scolastici possono pubblicare sui propri siti internet le graduatorie di docenti e personale ATA?"

categoria associata alla ricerca: FAQ - RPD - procedura telematica X

Risultati della ricerca

Se cambia il rappresentante legale del Titolare del trattamento (es. presidente o amministratore delegato di una azienda, preside di un istituto scolastico, ecc.) è necessario effettuare la variazione dei dati di contatto del RPD?

No, perché la comunicazione dei dati di contatto è un adempimento a carico del Titolare del trattamento, ossia della struttura (azienda o ente) nel suo complesso e non del suo legale rappresentante.

In caso di nomina a RPD di una persona giuridica, come possono essere inseriti i relativi dati?

È necessario selezionare nella sezione C, al punto 1 "esterno" e al punto 2 "persona giuridica".

Cosa occorre fare se è stato effettuato l'upload del file ma non si riceve l'e-mail con il riscontro di avvenuta comunicazione?

Terminato l'upload, la piattaforma procede alle verifiche indicate nelle istruzioni e quindi all'invio del riscontro o del rigetto, seguendo l'ordine di arrivo delle comunicazioni. Eccezionalmente può avvenire che, a causa dell’invio contestuale di numerose comunicazioni, la procedura potrebbe richiedere più tempo e l'arrivo dell'e-mail di riscontro potrebbe tardare un po'. Eventuali informazioni possono essere richieste inviando una mail all'URP del Garante, indicando l'ID provvisorio di comunicazione

Perchè, pur avendo seguito le istruzioni di compilazione del modulo, si riceve un messaggio di comunicazione rigettata per un file non corrispondente a quello trasmesso?

Alcuni sistemi di posta elettronica possono alterare i file allegati, inserendo caratteri speciali: può così succedere che il file su cui è apposta la firma risulti difforme da quello che il sistema è impostato per riconoscere, con il conseguente rigetto della comunicazione. Per evitare questo tipo di problematiche, si consiglia di evitare di trasmettere il file da firmare mediante posta elettronica al soggetto che apporrà la firma digitale. E' invece consigliabile completare la procedura di comunicazione e successiva applicazione della firma digitale dalla stessa postazione di lavoro del soggetto firmatario, che come indicato nelle istruzioni, deve coincidere con il soggetto che effettua la comunicazione (vedi sez. A del modulo).

Qualora il Responsabile della protezione dei dati, il cui nominativo è stato comunicato al Garante dal titolare/responsabile del trattamento, abbia per qualunque motivo (ad es. conclusione dell’incarico temporaneo, rescissione del contratto, dimissioni, ecc.) cessato di svolgere il proprio ruolo, è tenuto a darne comunicazione all’Autorità?

No. La comunicazione dei dati di contatto del RPD al Garante è un obbligo del titolare/responsabile del trattamento, che è quindi tenuto anche ad effettuare tempestivamente, sempre tramite la procedura disponibile online, la variazione o la revoca della precedente comunicazione.

Nessun adempimento al riguardo è previsto per gli RPD uscenti. Eventuali comunicazioni inviate al Garante da parte di questi ultimi soggetti non saranno, quindi, registrate all’interno dei nostri sistemi informatici.

Si consiglia, naturalmente, di conservare la documentazione comprovante l’avvenuta cessazione del rapporto tra RPD e titolare/responsabile del trattamento, da esibire in caso di eventuale richiesta da parte dell’Autorità.